Crepax mostra Milano: ingresso libero al Reale ricordo di un artista

20 Luglio 2013
Condividi su

 

“Il Triangolo di Crepax” (1976)

 

Una volta lo incrociai Crepax.

Quel giorno avevo 19 anni e i capelli, senza spirito di emulazione ricercato volutamente, erano un carré con la frangia e le puntine laterali all’insù, come quello di Valentina.

Ero a Milano da un anno, andavo a Brera a lezione e, contemporaneamente, lavoravo come responsabile di produzione in un laboratorio che progettava e realizzava scenografie per i parchi di divertimento.

Ricordo che mi alzai da dov’ero seduta, andai dritta, verso di lui, con un pezzo di carta in mano, strappato da chissà dove.

Lo guardai, gli chiesi di farmi un segno, gli sorrisi e gli diedi un pennarello.

Ricordo che mi guardò negli occhi, a fondo, aspettò un pochino prima di rispondere, lento: “Le assomigli alla mia Valentina. Sembri lei”, poi ricambiò il sorriso mentre rispondevo arrossendo: “Magari!”.

Scrisse solo “Crepax” su quel lembo di carta, andato perso in chissà quale dei miei otto traslochi. Che peccato. Ma il mio ricordo di quel giorno di vent’anni fa, oggi, è più Reale che mai. Ciao Guido.

 

“Guido Crepax. Ritratto di un artista”

dal 20 Giugno al 15 Settembre 2013 – ingresso libero

Palazzo Reale, Milano.

ORARIO:

Lunedì: dalle ore 14.30 alle ore 19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica: dalle ore 9.30 alle ore 19.30; giovedì e sabato: dalle ore 9.30 alle ore 22.30